Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina Veterinaria

Modulo di Fisiologia delle produzioni animali:
nozioni acquisite biochimiche relative all’organizzazione strutturale e funzionale delle cellule ed ai processi metabolici negli animali di interesse veterinario; meccanismo di azione di enzimi, vitamine ed ormoni, nozioni acquisite di anatomia macroscopica dell’apparato, dell’apparato digerente, del sistema locomotore, riproduttivo e della ghiandola mammaria

L'obiettivo del corso integrato è quello di fornire al futuro Medico Veterinario le conoscenze di base in grado di prepararlo alle successive materie caratterizzanti, in particolare di stampo clinico. Sia la parte di fisiologia che quella di nutrizione appaiono infatti essere alla base per molti aspetti della medicina interna. Da sottolineare anche il ruolo del corso nel preparare il veterinario per le competenze di ordine mangimistico e formulistico, che forniscono un ulteriore sbocco professionale.

Modulo di fisiologia delle produzioni animali: l'attenzione corso  è quella di formare gli  studenti ad una  sintesi sulle relazioni tra i vari apparati coinvolti in un determinato stato fisiologico. Acquisizione di  principi e concetti di fisiologia animale pertinenti alla pratica della medicina veterinaria. Acquisizione di nozioni di base relative agli apparati digerente, locomotore, riproduttivo e produttivo (latte), termoregolazione  necessarie alla comprensione della patologia generale.

Per quanto riguarda i moduli di Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito e Tecnica mangimistica ed alimentazione animali d'affezione, gli obiettivi formativi sono finalizzati a fornire, a livello teorico e pratico, le competenze necessarie:
-  per la gestione dell' alimentazione degli animali domestici in  allevamento intensivo e in moderni allevamenti di tipo non intensivo in aree marginali o protette;
- per la gestione della alimentazione dei pet animals, cani e gatti in particolare;
-  per esercitare attività di consulenza o di assistenza nell'ambito del settore della nutrizione animale;
-  per compiti gestionali nell'industria mangimistica.

 

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE

Modulo di Fisiologia delle Produzioni Animali
Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito nozioni di base di fisiologia degli apparati digerenti delle diverse specie domestiche, dell'apparato muscolare e della fisiologia della lattazione. Lo studente AEVEE anche sapersi orientare nei principi di termoregolazione corpora. Lo studente deve comprendere i nessi di causalità tra specifici situazioni ambientali ed interne all'animale e i processi biologici che operano per il mantenimento dell'omeostasi nei sistemi descritti

Moduli di Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito e Tecnica mangimistica ed alimentazione animali d'affezione:
Avere acquisito competenze relativamente alle tecniche di alimentazione degli animali in produzione zootecnica e da compagnia, alla valutazione degli alimenti semplici, dei mangimi composti e degli integratori, nonché al razionamento delle stesse specie e categorie.

 

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Modulo di Fisiologia delle Produzioni Animali
Data una situazione iniziale e una perturbazione di tale stato, lo studente sarà in grado di prevedere e descrivere i meccanismi di risposta e se tali risposte sono sufficienti o meno per mantenere l'omeostasi

Moduli di Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito e Tecnica mangimistica ed alimentazione animali d'affezione:Lo studente dovrà essere in grado di valutare alimenti e razioni, di valutare le caratteristiche dei mangimi e di razionare animali da reddito e da compagnia.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO

Modulo di Fisiologia delle Produzioni Animali

lo studente dovrà essere in grado di commentare e discutere in modo critico ed autonomo i dati e le tematiche inerenti al corso trattate nella letteratura scientifica

moduli di Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito e Tecnica mangimistica ed alimentazione animali d'affezione:

Lo studente dovrà essere in grado di giudicare i fabbisogni di un animale a partire dalla categoria e dallo stato produttivo, e di proporre un razionamento in modo autonomo.

ABILITÀ COMUNICATIVE

Modulo di Fisiologia delle Produzioni Animali
Lo studente dovrà dimostrare un uso corretto e puntuale della terminologia specialistica quando espone contenuti in ambito fisiologico degli argomenti trattati  attraverso un apposita valutazione durante una specifica attività esercitativa e una disamina logica e sequenziale delle successioni causa/effetto dei processi fisiologici proposti

Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito e Tecnica mangimistica ed alimentazione animali d'affezione

Lo studente dovrà essere in grado di comprendere ed utilizzare la corretta terminologia relativa alla legislazione mangimistica, nonché di comunicare le principali caratteristiche delle razioni proposte.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO

Modulo di Fisiologia delle Produzioni Animali
Lo studente dovrà sviluppare abilità di apprendimento utili a comprendere i principali meccanismi base della nutrizione animale, della riproduzione, dell'accrescimento muscolare e della produzione lattea utili alla comprensione delle problematiche specifiche affrontate nei corsi specialistici

 Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito e Tecnica mangimistica ed alimentazione animali d'affezione

Lo studente dovrà essere capace di apprendere i principi di un corretto razionamento, ciò che verrà perseguito anche attraverso esempi di razionamenti computerizzati in esercitazioni specifiche; dovrà altresì apprendere le principali caratteristiche dei mangimi semplici e composti, anche qui attraverso lezioni ed esercitazioni.

The student must be able to evaluate food and rations, judge the characteristics of the feedstuffs and propose diets for livestock and pet animals.

JUDGEMENT

The student must be able to understand and use the correct terminology related to the feed law, as well as to communicate 
the main characteristics of the proposed rations.

LEARNING ABILITY

Module of Physiology of Animal Productions

The student must be able to learn the principles of correct rationing, what will be pursued through examples of computerized rationing 
in specific classes; it will also have to learn the main characteristics of simple and compound feed, even here through lessons and classes.

Modulo di Fisiologia delle Produzioni Animali

L'insegnamento si articola in 60 ore di didattica frontale e 12 ore di esercitazioni ripetute in cui gli studenti saranno suddivisi in 3 gruppi.

Le esercitazioni, prevedono una forte componente interattiva tra docente e studenti e hanno lo scopo di rafforzare e rendere più agevole la comprensione dei concetti presentati a lezione sulla fisiologia del rumine sia con una analisi individuale delle caratteristiche della fermentazione ruminale che in stalla attraverso la comprensione dei movimenti dei prestomaci. Tramite software dedicati verranno approfonditi alcuni principi di fisiologia muscolare. Inoltre la capacità espositiva verrà analizzata attraverso un lavoro collettivo di presentazioni di tematiche tramite power point inerenti il corso, in particolare sulla ghiandola mammaria, il sistema digestivo e la riproduzione animale. Oltre all'attività classica frontale lo studente sarà invitato frequentemente a partecipare in una sezione dedicata dell'attività frontale , verso la fine dell'unità didattica, a test di verifica dell'apprendimento tramite la piattaforma SOCRATIVE .

Moduli di Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito e Tecnica mangimistica ed alimentazione animali d'affezione:

Questi due moduli, separati ma complemenatri, prevedono:

Lezioni frontali (47 nel primo modulo e 38 nel secondo) ed attività esercitativa (18 ore nel primo modulo e 14 nel secondo) anche per gruppi sia in aula computer che in aula ed anche in campo per il riconoscimento delle essenze foraggiere.
Esercitazioni, con particolare riferiento a:
 - Calcolo (manuale e mediante computer) dei fabbisogni e delle razioni destinate ad animali in produzione zootecnica e d'affezione, nonchè cenni di calcolo di razioni per l'uomo.
 - Riconoscimento degli alimenti zootecnici: foraggi e mangimi semplici.
 - Formulazione di mangimi.
 - Lettura critica di cartellini e verifica delle possibilità di ottenere dati non espliciti (estrattivi inazotati, energia).
 - Attività guidate nell'azienda zootecnica.
 - Esercitazioni presso il mangimificio della SDSV.

Potranno essere previsti seminari con esperti del settore mangimistico.

Modulo di Fisiologia delle Produzioni Animali

I risultati dell'apprendimento saranno puntualmente accertati dal docente in diversi modi:

 

- in aula durante le lezioni con la proposta di domande sintetiche sugli argomenti trattati evidenziando in questo modo punti fondamentali. Tale modalità aiuta anche lo studente ad un corretto utilizzo delle abilità comunicative utili all'espletamento della prova orale finale e nel successivo percorso di studi (verrà utilizzato il software Socrative per una interazione puntuale sull'esito dell'apprendimento alla fine di ogni lezione, il conseguimento delle risposte corrette per un totale del 50% di quelle erogate durante il corso darà una valutazione positiva finale per 1/30);

 

- alla fine della trattazione teorica dei singoli capitoli previsti nel corso verranno proposte domande su piattaforma Socrative per valutare la conoscenza degli argomenti trattati  (l'utilizzo della Socrative App tramite smartphone permette la proposta di quiz anche in un contesto pratico ed in azienda zootecnica);

 

- Una specifica attività di valutazione della capacità di ragionare e di utilizzo di termini appropriati durante l'esposizione di un articolo scientifico proposto (il conseguimento di una valutazione positiva di tale attività darà accesso allaprova in itinere scritta)

Durante le esercitazioni gli studenti verranno chiamati in prima persona a rispondere a quesiti, eseguire procedure tecniche analitiche o raccogliere, analizzare e discutere dati oggettivi sulle tematiche proposte

Le prove in itinere hanno validità per un'anno dalla fine del insegnamento (finestra gennaio febbraio dell'anno successivo compresa)

Gli studenti che non hanno superato/ sostenuto una o più prove in itinere dovranno affrontare l'esame in forma orale.

 

Moduli di Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito e Tecnica mangimistica ed alimentazione animali d'affezione:
L'esame finale è orale.
Sono previste prove in itinere scritte, a risposta multipla, sia per il modulo Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito che per quello di Tecnica mangimistica ed alimentazione animali da affezione, nonché una prova di calcolo computerizzato di razione. Per il modulo di Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito, nel caso in cui uno studente non abbia sostenuto le prove in itinere, può comunque presentarsi all'esame finale, sostenendo tutto l'esame in forma orale.

Delle votazioni delle prove in itinere si tiene conto per la valutazione finale, che risulta in una media ponderata. Ovviamente, anche il voto finale risulta essere una media ponderata delle valutazioni ottenute nei diversi moduli.

The notes of the tests in progress are taken into account for the final evaluation, which results in a weighted average. Obviously, 
even the final  result is a weighted average of the evaluations obtained in the different modules.

Il corso viene descritto ed implementato su piattaforma e-Moodle dove sono presenti molti contenuti oltre il materiale didattico esposto a lezione: video tutorial delle lezioni teoriche, video tutorial di specifici argomenti; documentazione delle domande presentate durante l'esame in forma orale. Sono presenti gli elaborati degli studenti prodotti durante le esercitazioni in formato power point; sono descritte le unità didattiche e le modalità del test in itinere: sono presenti questionari sempre aperti sul giudizio degli studenti sulle singole attività didattiche e sulla fruizioni dei contentui in piattaforma emoodle.

 

 

Modulo di Fisiologia delle Produzioni Animali:

apparato digerente: masticazione, deglutizione, ghiandole salivari. I prestomaci. Ruminazione. Eruttazione. Succo gastrico. Digestione intestinale. Succo pancreatico: composizione e regolazione della sua secrezione. Bile: composizione e regolazione della secrezione. Succo enterico: composizione e regolazione della secrezione. Assorbimento: dei lipidi, dei glucidi, delle proteine, degli elettroliti e dell'acqua. Principi di fisiologia muscolare nei vari tipi di muscolo (striato, lisci e cardiaco), principi di termoregolazione. Fisiologia della riproduzione nella femmina, ormoni della riproduzione e funzione ovarica. Controllo ormonale dell'attività riproduttiva stagionale. Ciclo estrale negli animali domestici. Gravidanza: controllo ormonale. Parto: regolazione endocrina. Ghiandola mammaria e lattazione. Apparato riproduttore maschile: componenti e loro funzionalità. Fisiologia della lattazione, ruolo e funzione del latte e del colostro nel neonato, sviluppo fisiologico e patologico della ghiandola mammaria

Moduli di Principi di nutrizione ed alimentazione degli animali da reddito:
Richiami sulla utilizzazione digestiva e metabolica delle sostanze nutritive: carboidrati, proteine, lipidi, minerali e vitamine.
Analisi di laboratorio per la valutazione della qualità nutrizionale degli alimenti (centesimale, HPLC e NIRs).
Energia degli alimenti e valore nutritivo: metodi di valutazione ed unità di misura.
Esigenze nutritive degli animali nelle differenti condizioni fisiologico-produttive.
Alimenti: foraggi, foraggi complementari e mangimi semplici, mangimi composti, integratori ed additivi. Metodi di conservazione dei foraggi. Utilizzazione dei sottoprodotti in alimentazione animale.
Alimentazione e  razionamento (aspetti teorici e pratici) delle principali specie in allevamento zootecnico: bovini, ovini, caprini, equini, suini e conigli.
Aspetti relativi alla relazione tra alimentazione animale e qualità e salubrità dei prodotti di origine animale.
Principi di legislazione in materia di alimentazione animale.

Modulo di Tecnica mangimistica ed alimentazione animali d'affezione:
Principi di alimentazione degli animali d'affezione: cane e gatto.
Organizzazione e funzionamento dello stabilimento mangimistico: ricezione, trasporto, dosaggio dei componenti, miscelazione, pellettatura, sbriciolatura, melassatura, sgrassatura, estrusione, fioccatura, micronizzazione, fabbricazione delle scatolette.
Additivi tecnologici.
Alterazioni dei mangimi e loro prevenzione.
Materie prime destinate alla produzione di mangimi: standard di controllo, contaminazioni, adulterazioni e sofisticazioni.
Prodotti finiti: confezionamento e trasporto

Sjaastad O., Hove K., Sand O.: Physiology of Domestic Animals. Scandinavian Veterinary Press.

 Aguggini G., Beghelli V., Giulio L.: Fisiologia degli animali domestici. UTET.

 Cunningham J. Klein B.: Veterinary Physiology 4th dition, Saunders Elsevier

 Dispensa del Prof. Ladetto "Nutrizione ed alimentazione animale"

 Dispensa del Prof. Mussa "Tecnica Mangimistica"

 Dispensa del Prof. Mussa "Alimentazione degli animali d'affezione"