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Anatomia veterinaria II

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Anno accademico 2012/2013

Codice dell'attività didattica
VET0010
Docenti
Prof. Luca BONFANTI (Responsabile)
Dott. Claudia CASTAGNA (Esercitatore)
Dott. Francesco FERRINI (Esercitatore)
Dott. Chiara SALIO (Esercitatore)
Corso di studi
[f010-c502] Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria (DM 270 - nuovissimo ordinamento)
Anno
2° anno
Tipologia
Corso monodisciplinare
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
VET/01 - anatomia degli animali domestici
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Acquisizione delle nozioni fondamentali di anatomia descrittiva dell’apparato locomotore necessarie alla comprensione dell’anatomia radiografica. Acquisizione dei fondamenti dell’anatomia topografica necessari alla comprensione dell’anatomia applicata. Acquisizione dei fondamenti dell’anatomia degli apparati tegumentario, circolatorio-linfatico e respiratorio necessari alla comprensione della patologia e clinica medica. Acquisizione dei fondamenti dell’anatomia necessari alla comprensione della chirurgia.

 

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Risultati dell'apprendimento attesi

Ogni studente deve essere in grado di descrivere gli organi trattati nel corso e visti durante le esercitazioni, nonchè di fare gli opportuni collegamenti (tra le varie parti dell'anatomia sistematica e topografica, e tra l'anatomia e le sue possibili applicazioni, come da esempi trattati a lezione). L'esame è orale e lo studente deve essere in grado di comunicare in modo adeguato quanto appreso durante il corso, nelle esercitazioni e nel successivo studio, utilizzando una terminologia appropriata.

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Attività di supporto

Nelle esercitazioni, grazie alla copresenza di un ricercatore, gli studenti possono esaminare e manipolare il materiale anatomico a gruppi più piccoli.

Durante il corso e dopo la fine dello stesso, il docente è disponibile per spiegare ulteriormente parti non completamente comprese dagli studenti e per approfondimenti. Il docente riceve studenti o gruppi di essi previo appuntamento via e-mail.

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Programma

Osteologia, miologia, artrologia: Generalità sulle ossa (architettura e classificazione) e anatomia sistematica del sistema scheletrico. Generalità sulle articolazioni (classificazione dei diversi tipi di articolazioni e descrizione dei loro componenti; movimenti articolari) e sistematica delle principali articolazioni. Generalità sui muscoli (architettura e classificazione) e sui loro annessi (tendini, fasce muscolari, borse e guaine sinoviali). Anatomia sistematica del sistema muscolare.

Anatomia topografica: Introduzione allo studio dell’Anatomia Topografica: generalità e scopi dell’anatomia topografica; suddivisione del corpo in regioni; indicazione dei limiti delle principali regioni. Anatomia dello zoccolo e della mano degli Equidi.

Apparato respiratorio (cavità nasali, laringe, trachea, polmoni, pleura).

Apparato circolatorio-linfatico (cuore, arterie, vene, capillari, sistematica dei grossi tronchi vascolari, milza, timo, linfonodi, vasi linfatici)

Apparato tegumentario (pelle, annessi cutanei, produzioni cornee, ghiandola mammaria).

Testi consigliati e bibliografia

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Esiste una dispensa del docente relativa alla parte di Apparato locomotore. Nel 2013-2014 verrà rivista ed estesa agli altri apparati. La dispensa in questione è solo una traccia per venire incontro agli studenti in una disciplina estremamente vasta e in genere troppo approfondita sui libri di testo. Tuttavia, la dispensa non è sufficiente senza la frequenza del corso ed eventuali approfondimenti sui testi.

- Merighi, A, Anatomia Applicata e Topografica regionale Veterinaria. Piccin Editore. 2005

- König, HE, Liebich HG. Anatomia dei Mammiferi Domestici. Piccin Editore. 2006 (testo-atlante)

- Dyce KM, Sack WO, Wensing CJG. Testo di Anatomia Veterinaria. Antonio Delfino Editore. 2006



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Note

Le esercitazioni sono programmate in modo da mostrare, di volta in volta, alcuni degli argomenti trattati a lezione. E' pertanto fondamentale seguire le lezioni frontali in modo da arrivare ad ogni esercitazione con un bagaglio culturale adeguato a interpretare il materiale anatomico (ossa, scheletri, cadaveri, organi). Le esercitazioni sono interattive con il docente, che cerca di richiamare i ragionamenti fatti a lezione e di rifarli insieme agli studenti direttamente sul materiale anatomico.

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Ultimo aggiornamento: 28/06/2013 15:56
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