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Oggetto:
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Epidemiologia e sanità pubblica veterinaria

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Epidemiology and Veterinary Public Health

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Anno accademico 2015/2016

Codice dell'attività didattica
VET0227
Docenti
Prof. Ezio FERROGLIO (Titolare)
Dott. Daniele DE MENEGHI (Affidatario)
Prof. Alessandro MANNELLI (Responsabile)
Dott. Laura TOMASSONE (Affidatario)
Anno
3° anno
Tipologia
Corso integrato
Crediti/Valenza
9
SSD dell'attività didattica
VET/05 - malattie infettive degli animali domestici
VET/06 - parassitologia e malattie parassitarie degli animali
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligo frequenza 80% delle ore esercitative
Tipologia d'esame
Scritto più orale obbligatorio
Prerequisiti
Sebbene non ci siano propedeuticità, lo studente deve possedere le basi necessarie per comprendere i processi epidemiologici, le loro conseguenze in sanità pubblica e negli altri ambiti applicativi, nonché i metodi di indagine epidemiologica. Tali basi sono fornite, soprattutto, nei seguenti corsi:
• VET0013 Parassitologia veterinaria e zoologia
• VET0016 Microbiologia ed immunologia veterinaria
• MD Gestione e analisi statistica di dati sperimentali, del corso VET0017 Farmacologia veterinaria e statistica applicata
• VET0019 Malattie infettive degli animali
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Gli obiettivi del corso sono: l’acquisizione dei principi e dei metodi di base dell’epidemiologia nelle sue applicazioni alla sanità pubblica, ma anche agli altri campi della veterinaria, come l’assistenza all’allevamento e la clinica; l’epidemiologia ed il controllo delle malattie ad eziologia infettiva e parassitaria con particolare riferimento allele zoonosi, comprese quelle a trasmissione vettoriale ed alimentare. Inoltre, sulla base delle esercitazioni in aula informatica, lo studente sarà in grado di sviluppare la capacità di analisi epidemiologiche di basi di dati, per mezzo della produzione di grafici, stima di parametri descrittivi e di associazione fra variabili e  di interpretare i risultati delle analisi sulla base delle conoscenze acquisite in questo ed in altri corsi. Lo studente sarà anche in grado di interpretare in maniera critica i risultati di studi epidemiologici pubblicati e, più in generale, delle informazioni disponibili in letteratura scientifica, per la realizzazione di un approccio basato sull’evidenza scientifica (evidence based medicine). Saranno fornite conoscenza delle attività relative ad epidemiologia,  sanità pubblica veterinaria  (SPV) e della legislazione veterinaria  nell’ambito del Servizio  Sanitario Nazionale (SSN)  ed a livello europeo ed  internazionale.    

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Risultati dell'apprendimento attesi

Lo studente al termine del corso dovrà dimostrare conoscenze e capacità di comprensione in merito a:

  • conoscenza dei concetti, dei principi e dei metodi di base in epidemiologia generale
  • programmazione di indagini sulle popolazioni animali per la sorveglianza epidemiologica, per lo studio di frequenza e dei fattori di rischio delle malattie, in funzione di controllo e prevenzione;
  • esecuzione di analisi di dati da indagini epidemiologiche, con rappresentazioni grafiche, stima di parametri di interesse epidemiologico, interpretazione dei risultati (autonomia di giudizio);
  • integrazione di conoscenze bio mediche  con particolare riferimento ai cicli di mantenimento e le vie di trasmissione di agenti patogeni, con metodi epidemiologici e statistici, per l’applicazione al controllo ed alla prevenzione delle malattie;
  • conoscenza di aspetti specifici del contesto normativo, nazionale ed internazionale, con particolare riferimento alle zoonosi ed alle principali malattie trasmissibili degli animali;
  • capacità di aggiornamento indipendente sulla base della raccolta, analisi ed interpretazione critica (autonomia di giudizio) della letteratura scientifica che utilizza i metodi epidemiologici oggetto del corso, con la capacità di utilizzo delle informazioni nella pratica professionale, sia nel campo della sanità pubblica che nella clinica;
  • capacità di stesura scritta di proposte di studio epidemiologico con ricaduta applicativa, in maniera sintetica e scientificamente valida;
  • capacità di  comunicare, oralmente, concetti complessi in campo epidemiologico in maniera chiara e sintetica, pur mantenendo il rigore scientifico e l’appropriatezza dei termini e delle definizioni, dimostrando la comprensione dei concetti di base e l’applicazione alla pratica professionale.  
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Modalità di insegnamento

L'insegnamento comprende 132 ore di attività, di cui 81 frontali e 51 esercitative.

Nelle lezioni frontali, i concetti ed i metodi in epidemiologia, sanità pubblica, zoonosi parassitarie vengono presentati in maniera applicata e, spesso, in un approccio orientato al problema. Vengono presentati casi studio ed applicazioni in ambiti diversi, come la medicina di popolazione, la sicurezza alimentare, la clinica degli animali d'affezione.

Le esercitazioni sono svolte dagli studenti in maniera il più possibile autonoma, con la risoluzione di casi studio. Comprendono 29 ore di esercitazione, a gruppi, con l'uso di strumenti informatici, che consistono nella risoluzione di problemi reali, con l’obiettivo di favorire la comprensione dei principi oggetto delle lezioni frontali, in chiave applicativa, e di fornire competenze pratiche immediatamente utilizzabili in vari ambiti nell’attività professionale e di ricerca. Casi studio pratici nel campo della sanità pubblica (6 ore) vengono affrontati in aula. La diagnosi di laboratorio delle zoonosi parassitarie e la raccolta sul campo di materiali (soprattutto sulle zoonosi trasmesse da vettori) vengono svolte a gruppi, nel corso di 16 ore.  

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Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento durante il corso viene condotta sulla base dell'esame di relazioni prodotte dagli studenti nel corso delle esercitazioni in aula informatica. Si esamina un campione per trarre informazioni sull’apprendimento a livello di gruppo. In caso si riscontrino difficoltà o gravi carenze, gli argomenti vengono trattati nuovamente e chiarimenti sono forniti nel corso delle esercitazioni successive.

L'esame finale comprende le seguenti componenti.

  1. Esonero scritto con domande a risposta multipla, relativo alla parte del programma su sanità pubblica, legislazione nazionale ed internazionale e su malattie utilizzate per casi studio (febbre della Valle del Rift, febbre emorragica Congo-Crimea, encefalite West Nile), equivalente ad 1 CFU. Il voto dell'esonero, in trentesimi, contribuisce al voto finale sulla base di una media ponderata tenendo conto dei 9 CFU totali del corso, per un peso uguale all’11,1%. In caso si mancato superamento dell’esonero, gli argomenti saranno trattati nella parte orale dell’esame.
  2. Presentazione di una proposta scritta di studio epidemiologico, articolato in premesse, giustificazione dello studio, metodi proposti, risultati attesi e ricaduta pratica. Il voto assegnato alla proposta scritta, in trentesimi, contribuisce al voto finale con un peso del 17%, calcolato tenendo conto delle ore del programma dedicate agli argomenti oggetto della prova e considerando che i metodi di indagine epidemiologica possono anche essere oggetto di domande nella parte orale.    
  3. Discussione orale di uno dei  casi studio presentati nelle esercitazioni in aula informatica, con un voto, in trentesimi, che contribuisce al voto finale con un peso del 21,5%, tenendo conto delle ore dedicate alle esercitazioni in aula informatica.  
  4. Parte orale generale con domande su tutti gli argomenti oggetto del corso, in cui viene valutata la capacità di esprimere in maniera chiara nozioni, concetti e principi forniti nel corso, a dimostrazione della comprensione da parte dello studente; viene valutata la capacità di integrare le conoscenze acquisite in questo ed in altri corsi e l’autonomia di giudizio in campo applicativo. Il voto della parte orale, in trentesimi, contribuisce al voto finale con un peso uguale a 50,4%, fissato sulla base delle ore del programma dedicate agli argomenti oggetto della prova. Se la parte orale comprende anche gli argomenti dell’esonero, il peso viene aumentato per l’11.1% (totale = 61,5%).  

Calcolo del voto finale. Il voto finale viene calcolato con un foglio elettronico Excel, come la media ponderata dei voti riportati nelle parti descritte sopra (esonero a risposte multiple=11,1%; proposta di studio epidemiologico=17%; discussione delle esercitazioni in aula informatica=21,5%; prova orale=50,4%, totale=100%). Il mancato raggiungimento della sufficienza (18/30, prima dell’applicazione dei pesi) in ciascuna delle parti comporta la ripetizione dell’intero esame, con l’eccezione dell’esonero a risposta multipla che viene incluso nella parte orale in caso di voto insufficiente.    

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Programma

MD Epidemiologia, medicina preventiva e sanità pubblica veterinaria, 6 CFU.

Introduzione all’epidemiologia veterinaria ed al suo ruolo in sanità animale, sanità pubblica assistenza all’allevamento, clinica veterinaria.

Misure di frequenza delle malattie nelle popolazioni animali, incidenza e prevalenza, utilità ed interpretazione. Incidenza cumulativa e densità d’incidenza, applicazioni in sanità animale. 

Valutazione della diagnostica, sensibilità, specificità e valore predittivo dei test per la classificazione delle unità di studio (individui, allevamenti, alimenti). Utilizzo di test multipli, in parallelo ed in serie. Strategie di uso dei test diagnostici in diversi contesti, fasi diverse dei piani di eradicazione delle malattie. Utilità ed interpretazione dei risultati dei test diagnostici in base alla probabilità di malattia pre test, in ambito clinico e di medicina di popolazione.  Caso studio su malattie infettive degli animali.

Campionamento e richiami all’inferenza statistica. Precisione della stima campionaria ed intervallo di confidenza. Dimensione del campione per la stima della prevalenza con la precisione desiderata. Dimensione del campione per rilevare una malattia con un livello minimo di prevalenza.  Tipo di campionamento: campionamento casuale semplice, casuale stratificato, campionamento sistematico, campionamento a cluster. Cause di errore sistematico della stima della prevalenza: mancata corrispondenza fra popolazione bersaglio e popolazione disponibile per la selezione di unità, campionamento stratificato non proporzionale.  

 Applicazione dei principi e metodi alla sorveglianza, attiva e passiva, della malattie trasmissibili degli animali e delle zoonosi. Analisi critica della sorveglianza epidemiologica. 

Concetti generali dello studio dei fattori di rischio di malattia e stima del loro effetto in funzione della prevenzione. Criteri per verificare l’associazione fra fattori di rischi e malattia. Tipi di studio: coorte, caso-controllo, studi di prevalenza. Misure di associazione fra fattori di rischio e malattia, odds ratio, rischio relativo, rischio attribuibile, frazione attribuibile individuale e di popolazione. Analisi del ruolo del caso nello studio dell’effetto dei fattori di rischio, interpretazione dell’intervallo di confidenza delle misure di associazione. Richiami all’analisi statistica delle tabelle di contingenza con test del chi-quadro e test esatto di Fisher. Concetti ed applicazioni di confondimento dell’effetto dei fattori di rischio ed interazione fra fattori. Casi studio in medicina di popolazione ed nell’epidemiologia clinica, con analisi di dati.  Prove cliniche e revisioni sistematiche della letteratura scientifica come supporto alla medicina basata sull’evidenza (evidence based medicine).  

Presentazione di casi studio relativi a sorveglianza e controllo di blue tongue e west nile disease, epidemia di influenza aviaria, focolai di febbre della valle del rift e/o altre zoonosi  emergenti quali modello di infezioni, piano di eradicazione di tubercolosi bovina, monitoraggio dei conteggi delle cellule somatiche nel latte di bovine ad alta produzione, raccolta di dati su Camplylobacter e Salmonella a livello europeo. Attività di EFSA nella raccolta di dati sulle zoonosi, sulla base della Direttiva EU 99/2003, raccolta di dati annuale: analisi ed interpretazione dei trends spazio-temporali degli agenti di zoonosi, raccolta di dati in studi di referenza (baseline surveys): piano di campionamento e dimensione del campione, stima della prevalenza con intervalli di confidenza e dell’effetto di fattori di rischio, interpretazione dei risultati in funzione del controllo e della tutela della salute pubblica.

Concetti di base ed applicazioni della valutazione economica e dell’impatto sulla salute pubblica delle malattie degli animali e delle zoonosi.

 Studio quantitativo della dinamica di trasmissione degli agenti di malattie diffusive, modelli compartimentali, rapporto riproduttivo delle infezioni, in funzione di prevenzione, controllo, ed eradicazione.

Indagini epidemiologiche in corso di epidemia, fasi principali, analisi epidemiologica descrittiva (per esempio, curve epidemiche) ed analisi statistica dei potenziali fonti di agenti patogeni (esempio, studi di coorte e caso controllo). Casi studio su epidemie in animali e nell’uomo. Intervento in corso di epidemie di malattia infettive e zoonosi, discussione di manuali operativi in corso di influenza aviaria.

Concetti di base, compresi i punti salienti del regolamento 178/2002 ed applicazioni dell’analisi del rischio alla sanità animale, caso studio su risk assessment di peste suina africana in Europa (opinione EFSA e successivi sviluppi).

Principi di base, definizioni concetti di Sanità Pubblica Veterinaria, approccio “One Health/Una Salute” ed esempi di attività di SPV nell’ambito del  SSN  ed a livello europeo ed  internazionale . Esempi di metodologie didattiche per la formazione nel controllo delle zoonosi  (per es. trigger videos). Legislazione sanitaria nazionale, europea ed internazionale (per es.  Codice zoo sanitario internazionale OIE) con particolare attenzione alle zoonosi e malattie emergenti. Utilizzo di febbre della Valle del Rift, febbre emorragica Congo-Crimea, encefalite West Nile come modelli di malattia presentati in casi studio.

Ecologia, epidemiologia e prevenzione di zoonosi infettive, come borreliosi di Lyme, tularemia, infezione da hantavirus, rickettsiosi. 

 

MD Sanità pubblica e zoonosi parassitarie, 3 CFU.

Epidemiologia, profilassi  e controllo delle principali zoonosi parassitarie da protozoi (Leishmania, Cryptosporidium, Giardia, Babesia, Tripanosoma) elminti (Echinococco, cisticercosi, larve migrans, Trichinella) e artropodi (miasi, rogne). Epidemiologia, profilassi e controllo di vettori (zecche, zanzare, Culicoides, flebotomi) di malattie infettive e infestive di interesse per la sanità pubblica.

Raccolta di campioni sul campo e esecuzione di analisi in laboratorio per la diagnosi e il riconoscimento di parassiti (elminti, protozoi e artropodi) e vettori (flebotomi, zecche, zanzare) di maggior rilevanza per la sanità pubblica.

Testi consigliati e bibliografia

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Appunti e materiale pubblicato sul sito dai docenti sono il materiale didattico principale, compresi i siti consigliati.

Per argomenti di sanità pubblica veterinaria e legislazione, è consigliato il testo:

Tolari F. De Meneghi D., Mazzei M. Manuale di Sanità Pubblica Veterinaria.  Arnus University books, ediz. Il Campano, Pisa, 2015 pagg. 86.   

Per alcuni argomenti di epidemiologia trattati nelle lezioni, può essere consultato il testo:  

Ezio Bottarelli, Fabio Ostanello EPIDEMIOLOGIA. Teoria ed esempi di medicina veterinaria Edagricole, Milano, 2011,  ISBN-978-88-506-5347-8 e il sito: http://www.quadernodiepidemiologia.it/epi/HomePage.html.

Per approfondire temi di sanità animale e per un’attenta analisi della legislazione è consigliabile il testo:

S. MONTINARO, Sanità animale. 1° ed., 287 pagg., Poletto Editore, Ottobre 2012, ISBN: 9788895033518.



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Note

 

 

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Moduli didattici

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Ultimo aggiornamento: 10/05/2016 09:39
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