- Oggetto:
- Oggetto:
Ispezione, controllo e certificazione degli alimenti (CLM nuovissimo ordinamento)
- Oggetto:
Inspection, Control and Certification of Food Products
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- VET0089
- Docenti
- Prof. Tiziana CIVERA (Responsabile)
Prof. Maria Teresa BOTTERO (Titolare) - Corso di studi
- [f010-c502] Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria (DM 270 - nuovissimo ordinamento)
- Anno
- 4° anno
- Tipologia
- Corso integrato
- Crediti/Valenza
- 10
- SSD dell'attività didattica
- VET/04 - ispezione degli alimenti di origine animale
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Modalità d'esame
- Possibilità di effettuare una prova in itinere entro la fine del corso in forma scritta.
- Prerequisiti
- Aver sostenuto gli esami di:
-VET0019 Malattie infettive degli animali
-VET0088 Industrie alimentari e Controllo degli
alimenti
-VET0227 Epidemiologia e sanità pubblica
veterinaria - Propedeutico a
- Nulla
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso ha l’obiettivo di fornire conoscenze e competenze per valutare l’igiene e la sicurezza dei processi produttivi riguardanti gli alimenti di origine animale, integrando approfondimenti tecnologici, normativi e sanitari. Tale formazione deve permettere al laureato di collocarsi all’interno di industrie alimentari dove, attraverso lo studio e la comprensione di tutti i processi produttivi, possa essere la figura di riferimento per la qualità e sicurezza degli alimenti prodotti. Il corso altresì consente al medico veterinario di apprendere le basi delle tecniche del controllo ufficiale, secondo gli obiettivi descritti nei nuovi regolamenti europei. Il corso prevede attività formative orizzontali o trasversali, che costituiscono la base del controllo sanitario su qualunque filiera produttiva, e attività verticali o attraverso attività verticali o per singola filiera, con le indicazioni specifiche per singola filiera produttiva.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Trattandosi di un corso professionalizzante e tenuto conto che la disciplina è materia di abilitazione professionale, in sede di esame verrà dato spazio a:
- conoscenze trasversali e specifiche e capacità di focalizzare e comprendere il problema. Per questo è necessario che lo studente sappia integrare conoscenze derivanti dall’intero percorso formativo –in modo particolare per quanto concerne sistemi produttivi zootecnici, anatomia e fisiologia in relazione ad attività ispettive e di valutazione dello stato di salute e benessere animale, problematiche legate all’uso del farmaco e residui negli alimenti,diagnostica clinica, malattie infettive, ecc.- al fine di valutare le possibili opzioni per la risoluzione dei problemi, integrare il concetto costo-beneficio negli interventi decisionali;
- capacità di impiegare tali conoscenze nell’attività del medico veterinario che si occupa di alimenti, mediante analisi di casi pratici e proposte di interventi;
- capacità di assumere decisioni ed esprimere un giudizio su un processo produttivo o un prodotto, motivando le proprie decisioni con il supporto delle conoscenze tecnico-scientifiche;
- saper comunicare con l’interlocutore (cliente, operatore del settore alimentare, autorità competente, ecc.) esprimendosi con appropriatezza di linguaggio (corretto uso di termini tecnico-scientifici), capacità di sintesi;
- dimostrare di saper migliorarsi utilizzando gli strumenti formativi e informativi a disposizione.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Colloquio orale, volto mediante simulazioni di attività, casi-studio a verificare la capacità dello studente di analizzare il contesto, relazionarsi con le competenze derivanti da altri corsi di insegnamento, assumere decisioni appropriate nell'ottica della sicurezza alimentare.
- Oggetto:
Attività di supporto
Attività di ripasso concordata con gruppi di studenti prima dell'esame.
I docenti sono disponibili a ricevere gli studenti su appuntamento concordato via mail per chiarimenti o approfondimenti (singoli o di gruppo).
Prova in itinere con validità annuale.
Redazione di una relazione su una delle attività produttive oggetto di visita d'istruzione, con particolare riferimento ad aspetti tecnologici e di controllo ufficiale. Tale relazione costituirà argomento di discussione all'esame.
- Oggetto:
Programma
MD Metodologie di controllo ufficiale sugli alimenti di origine animale e principi di legislazione in campo alimentare
- Le basi del pacchetto igiene: i regolamenti destinati all’operatore (Reg.852/2004; Reg.853/2004) e all’autorità competente (Reg.8854/2004 e Reg.882/2004).
- Il regolamento 178/2002:
- art.6 e la valutazione del rischio. Studio della risk assessment mediante analisi di due documenti: Salmonella –cordon bleu e rischio per il consumatore; Risk assessment: L.monocytogenes e alimenti pronti al consumo;
- art.14: alimenti a rischio, identificazione e provvedimenti conseguenti al riscontro di alimenti a rischio sul mercato;
- rintracciabilità: applicazioni in industrie alimentari.Contenuti di una procedura di rintracciabilità; simulazioni di efficacia.
- Ritiro, richiamo e sistema di Allerta rapido.
- Tecniche di controllo ufficiale (Reg.882/2004): ispezione, audit, sorveglianza, campionamento, monitoraggio e verifica.
- Le basi del campionamento degli alimenti: le buone pratiche di campionamento. Organizzazione ed esecuzione di un’attività di campionamento.
Criteri microbiologici (Reg.2073/2005) e relative applicazioni.
Provvedimenti legati all’attività di controllo ufficiale; provvedimenti amministrativi e penali. Art.5 Legge 283/62.
Etichettatura degli alimenti
MD Controllo sanitario dei prodotti della pesca, latte, uova, miele
Elementi per il riconoscimento di specie ittiche, molluschi e crostacei di particolare interesse commerciale.
Valutazione dell’idoneità al consumo dei prodotti della pesca: metodologie ispettive
Reati ed illeciti amministrativi nel campo della produzione e commercializzazione prodotti ittici.
Approfondimenti in merito a parassiti di interesse ispettivo nei prodotti ittici- giudizio sanitario
Controllo sanitario dei molluschi bivalvi ( requisiti legislativi, biotossine, etichettatura)
Controllo sanitario nella filiera latte: requisiti per la produzione di latte alimentare dall’azienda agricola al caseificio.
Individuazione dei rischi e delle modalità di controllo nella filiera di produzione del latte
Principali tecniche di trasformazione del latte – criteri tecnologici e requisiti normativi.
Basi metodologiche per l’analisi del rischio secondo i principi del Codex Alimentarius
GMP, Pre-requisiti e HACCP nelle industrie alimentari: basi scientifiche e criteri per la progettazione ed applicazione dell’autocontrollo nelle industrie alimentari, con particolare riferimento al settore ittico e lattiero-caseario.
Requisiti igienico sanitari e normativi per la produzione di uova, ovoprodotti e miele.
Analisi dei rischi specifici nelle filiere produttive
MD Controllo sanitario della filiera carni
Basi del Reg. 854/2004 con particolare riferimento:
- art.2 definizioni
- art.5 carni fresche
- allegato I carni fresche (compiti del veterinario ufficiale, provvedimenti successivi ai controlli, comunicazione dei risultati dell'ispezione, decisioni concernenti: le informazioni sulla catena alimentare, gli animali vivi, il benessere animale, la carne).
Documenti che accompagnano gli animali al macello (passaporto, modello IV, informazioni sulla catena alimentare).
Regolamento sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate
Regolamento relativo alla protezione degli animali durante l'abbattimento.
Identificazione degli animali al macello
Visita ante mortem secondo il Reg.854/2004 ed esecuzione tecnica
Visita post mortem (bovini, suini, piccoli ruminanti, equini, avicoli) secondo il Reg.854/2004
Bollatura sanitaria
Cause di esclusione delle carni dal consumo umano
Giudizio ispettivo delle principali malattie parassitarie e batteriche ad interesse ispettivo
Norme specifiche applicabili ai controlli ufficiali relativi alla presenza di Trichinella nelle carni.
Giudizio ispettivo delle principali alterazioni dei caratteri organolettici delle carni
Normativa di riferimento, comunitaria e regionale, per la selvaggina
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Testi consigliati:
Materiale pubblicato sul sito (presentazioni ed articoli, fascicoli di approfondimento)
Scanziani et al. "Manuale di ispezione e controllo delle carni" 2008 ed.CEA
- Oggetto:
Note
E' utile per lo studente rivedere microbiologia e parassitologia veterinaia; igiene e tecnologia alimentare; anaomia, con particolare riguardo a visceri di interesse ispettivo.
Esami propedeutici: malattie infettive degli animali; Industrie alimentari e controllo degli alimneti; epidemiologia e sanità pubblica veterinaria.
Modalità di esame: colloquio orale volto ad accertare il raggiungimento degli obiettivi espressi nei risultati dell'apprendimento. Pertanto le domande avranno lo scopo di capire se il candidato sia in grado di cogliere i punti salienti degli argomenti trattati, proporre soluzioni operative, valutare eventuali criticità. La prova è superata quanto lo studente dimostra di orientarsi su tutti e tre i moduli che compongono il corso. Deve altresì dimostrare di avere buona padronanza della normativa alla base dell'ispezione degli alimenti.
- Oggetto:
Moduli didattici
- Oggetto: